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venerdì 31 maggio 2013

Nuova immagine di copertina, nuovo sfondo e nuovo formato del blog


Da oggi in copertina abbiamo una nuova immagine. 
Il disegno ha una sua piccola storia che vi voglio raccontare.
Le cose sono andate così.
In occasione della prossima apertura del mio nuovo studio di counseling psicologico e life coaching, a Torre del Greco, ho riassortito i miei biglietti da visita. Visto che dovevo  ristamparli, ho colto l'occasione per realizzare un piccolo desiderio che, da che sono psicologa, avevo lasciato in sospeso: corredarli di un'immagine evocativa del lavoro che svolgo.
In effetti, quando svolgevo la mia precedente professione, un'immagine evocativa ce l'avevo, sia sulla targa sia sui biglietti da visita. Certo lì non c'era da sbizzarrirsi più tanto per la scelta, bastava optare per una qualsiasi delle possibili varianti di un unico soggetto: (
)

Ora, però, non avevo voglia di passare tout court ad una delle possibili varianti della lettera greca Psi, perché dopo tutto " psicologa" sul biglietto c'era già scritto: la Psi, non avrebbe aggiunto niente.

Così mi sono rivolta a un grafico.
"Cosa fai nella vita?", mi ha chiesto. 
"La psicologa e la life coach", ho risposto.
Allora  lui mi ha sfornato un bel disegnino, tecnicamente perfetto, che, quando l'ho visto, mi ha lasciata di sasso. Era un albero, stile cartone animato, che al posto della chioma aveva (...orrore!) un cervello.

La cosa, sul momento, mi ha un po' infastidita.
Però dopo si è rivelata di grande utilità, perché mi ha suggerito questa informazione: forse alle persone può non risultare chiaro cosa significhi, per una psicologa, occuparsi di counseling psicologico e di life coaching.
Per cui ho mandato al grafico un'email con nuove indicazioni, che diceva più o meno così:
"L'immagine dovrebbe evocare un momento di sosta durante un cammino; una sosta per parlare del proprio viaggio con un altro essere umano, per poi poter riprendere il cammino con più forza e idee più chiare di prima. E' questo, del resto, ciò che si fa con me. 
Nessun riferimento all'idea del cervello e dello strizzacervelli. La metafora è il viaggio (l'avventura esistenziale di ciascuno di noi) e la sosta di riflessione con il professionista è una tappa del viaggio, che può essere utile per ritrovare se stessi e la propria strada, quando se ne sente il bisogno."

Ecco insomma com'è nata questa immagine. Devo dare atto al grafico di aver colto proprio nel segno. 
La nuova immagine, infatti, non rimanda solo all'idea della sosta per fermarsi e riflettere, ma anche al momento di rimettersi in piedi e ripartire.
E questo è molto evocativo sia dello spirito del counseling psicologico e del life coaching (in quanto interventi di durata temporale limitata, tesi proprio a rimetterti sulla tua strada) sia dello spirito di questo blog, che - ricordiamocelo - è pur sempre dedicato a gente che corre, a cui si può augurare, certo, qualche utile sosta ogni tanto per recuperare le forze, ma certo non di fermarsi per sempre...

E proprio alla gente che corre ho voluto dedicare da oggi  la nuova immagine che fa da sfondo al blog nel suo nuovo formato più leggero.