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mercoledì 28 dicembre 2022
Mindfulness. Il 3 gennaio incontro di follow-up per partecipanti al programma MBSR
venerdì 23 dicembre 2022
Auguri di buon Natale e Meditazioni di fine anno
Anche quest'anno per Natale e per il 31 dicembre abbiamo due appuntamenti con meditazioni un po' speciali.
La novità questa volta è che c'è anche un terzo appuntamento, il 24 dicembre, per una meditazione di gentilezza amorevole a misura di bambino.
Che i nostri bambini possano imparare a cullare nel loro cuore parole di gentilezza amorevole e continuare a diffonderle intorno a sé come auspici di pace, amore e felicità per tutta l'umanità.
Come sempre, per ogni nuova meditazione su YouTube, potremo praticare tutti simultaneamente il giorno della première, o anche successivamente utilizzando lo stesso link.
Un caro saluto a tutti e ancora tantissimi auguri di buone feste e di buona pratica!
Maria Michela
al link: https://youtu.be/G3u7j_x5FSM |
domenica 11 dicembre 2022
La fiaba di mia nonna in un protocollo di Mindfulness per bambini con la prefazione del Dalai Lama
È con gioia che vi comunico che la fiaba di famiglia “La Castellana”, tramandata da mia nonna Maria a mia madre e da mia madre a me e da me alla mia discendenza, ai miei clienti e ai lettori di questo blog, è stata di recente pubblicata in un libro con la prefazione del Dalai Lama (Mindfulness per i disturbi del comportamento - Modelli di intervento e attività per bambini e genitori, di P.Muratori, R.Ciacchini, C.Conversano e S.Villani, edizioni Erickson) in quanto lettura consigliata ai bambini per far loro comprendere la pratica del body scan.
La pratica del body scan - come molti lettori di questo blog già sanno - è un esercizio di consapevolezza corporea tradizionalmente proposto in tutti i protocolli Mindfulness-Based ed ora inserito appunto anche in un protocollo per bambini con disturbi del comportamento.
Il libro in sé è un manuale per “addetti ai lavori” e quindi magari non riveste molto interesse per il lettore non professionale. Al tempo stesso mi fa piacere sapere che questa preziosa storia ereditata da mia nonna sia sopravvissuta al passare del tempo, e credo che lei sarebbe stata contenta di sapere che la sua fiaba (benché ritoccata da mia madre mentre me la raccontava e un po’ ritoccata anche da me, che l’ho riscritta a modo mio sul blog), sia giunta fino ad oggi e soprattutto che alla fine sia finita in un “contenitore” approvato addirittura dal Dalai Lama! Per leggere la fiaba qui sul blog, andare a questo link
Sul mio canale YouTube esistono varie versioni della pratica del body scan, guidate dalla mia voce e dedicate soprattutto agli adulti.
Esiste però anche una versione per bambini, che è più esattamente un'introduzione al body scan vero e proprio pensata proprio per i più piccoli.
Per chi non la conoscesse, la ripropongo qui:
www.mariamichelaaltiero.it |
lunedì 31 ottobre 2022
La meditazione dei quattro elementi. Una pratica per radicarci, lasciar andare, caricarci di energia ed aprirci alla libertà
martedì 25 ottobre 2022
Fiducia, amicizia, silenzio e poche preziose parole. Storia di una camminata nel bosco
Domenica scorsa, una mia cara amica ha deciso di farmi un bel regalo e di accompagnarmi con la sua automobile fino al bosco più vicino.
Lei è un'amante del mare, lo so. Per cui so anche che mi ha fatto un regalo da vera amica - un'amica attenta ai miei bisogni - optando per il bosco anziché per il mare, per una gita insieme.
Ho fatto un respiro.
Mi sono concessa allora di tornare per un momento con la mente in qualche bosco amico, luogo di libertà e di pace.
Una volta, camminando da sola, ho incrociato una donna della mia età con lo sguardo pieno di luce che mi ha chiesto: «Come si sta qua?».
Una volta ci sono andata in compagnia di gente esperta, che ha interrotto in tutto o in parte la magìa del luogo con raffiche di notizie storiche e dati scientifici, utilissimi certamente per catalogare, raccontare, informare il visitatore sul perché e il per come dei fenomeni della natura, ma che non consentivano l'ascolto dell'anima del bosco, che è potente ma parla a bassa voce.
Una volta c'era una pioggia leggera ed era un giorno feriale, e questo sussurrare gentile era amplificato dal suono delle gocce d'acqua che giocavano con ogni singola foglia. Uno dei custodi del luogo, in piena sintonia con questa musica, mi ha detto poche precise parole che mi hanno aiutata a comprendere il luogo più in profondità. Giardino contemplativo, ogni scorcio come un quadro, profumo dell'albero della canfora. Avrei aggiunto: riflesso di Dio in ogni goccia d'acqua. Ma l'ho tenuto per me. Per l'intimità dei miei occhi. Per godermi la pienezza del non detto.
Mi sono ricordata che queste mie passeggiate sono iniziate in un periodo in cui il mio medico di base dell'epoca (che ora è andato in pensione) mi aveva suggerito caldamente di mettermi a camminare per motivi di salute ed io lo avevo preso in parola, con risultati sorprendenti.
Chi passa in automobile per la strada in cui abito, è facile che mi veda camminare da sola, con l'aria di una che non va da nessuna parte ma cammina per camminare. Anche il dottore mi vedeva e mi diceva: «Se tutti i miei pazienti mi ascoltassero e camminassero come fa lei...»
E di lì a parlare del valore del silenzio durante la camminata il passo fu breve. Allora si parlò di camminata consapevole senza che io mi rivelassi per istruttrice di una simile pratica, intesa come pratica di mindfulness, perché mi stavo godendo con lui il piacere di parlarne come esperienza umana preziosa in sé e per sé.
Ci conoscevamo, ma ci eravamo perse di vista da molti anni.
Un giorno mi mandò un messaggio che diceva: «Ti ho vista camminare da sola. Posso aggregarmi in silenzio?». Risposi di sì. E così cominciammo a camminare insieme ed andammo insieme anche nel bosco ogni tanto, e anche al mare.
Solo che è una persona molto simpatica e interessante, non ci vedevamo da secoli, ne avevamo passate di tutti i colori in tanti anni. Avevamo proprio tanto tantissimo da raccontarci.
Avevo ritrovato un'amica ma forse stavo perdendo la mia compagna di camminate.
Ho deciso allora di puntare su un atto di fiducia: avrei confessato il mio bisogno di natura e di silenzio alla mia amica, confidando nel fatto che mi avrebbe capita.
«Ho bisogno di natura e silenzio», ho scritto.
«Anch'io, uguale uguale», ha risposto.
Ed è stata una magnifica mattinata di ritorno alla terra, agli alberi, ai ciclamini, alle farfalle, ai giochi di luce tra le foglie fruscianti e al respiro di vita della natura, insieme anche ai moscerini, alle vespe e a qualche tronco secco da scavalcare.
Non abbiamo parlato mai mai?
Sarebbe una bugia dire questo. Ma sicuramente ci sono state solo poche vere preziose parole, in sintonia con l'anima del luogo.
Tra due grossi lecci correva a un certo punto una lunga zona di prato.
L'abbiamo scelta per una passeggiata consapevole a piedi scalzi da un albero all'altro.
L'erba era umida. Una bellezza. C'era pure qualche buca.
La mia amica dice: «Mi piace non guardare a terra e fidarmi di ciò che sento sotto i piedi».
Le sono grata per queste parole.
Questo intendo per poche vere preziose parole, in sintonia con l'anima benefica del luogo.
Il cuore e la mente stanno tornando sulla fiducia. Mi posso fidare di ciò che sentono i miei piedi, mi posso fidare di ciò che sento anche se non vedo bene la strada.
Quando siamo arrivate al leccio che avevamo di fronte, ho proposto di tornare al leccio che avevamo alle spalle senza voltarci, a marcia indietro, come diceva il dottore.
Non vedere la strada che stai percorrendo, non vedere il punto verso cui stai andando.
Siamo nel luogo sicuro, ma quanto sicuro? Le buche ci sono, io ho un braccio ingessato. Nell'aria vespe e nugoli di moscerini. Magari nell'erba qualcosa.
Si va? Si va. Fidandoci di ciò che sentiamo, passo dopo passo, sotto i piedi, nelle orecchie, in qualche luogo tra corpo e mente che ci dà direzione e senso, anche se non sappiamo come funziona.
Abbiamo andature diverse.
A me piace assaporare ogni tanto anche la sosta e indugiare con l'attenzione nelle sensazioni del corpo da fermo.
Lo sguardo in una di queste soste si posa sul piccolo sentiero che c'è tra il leccio che ho di fronte, da cui mi sto allontanando, e i miei piedi.
La voce della mia amica alle mie spalle intanto dice: «Un passo a sinistra».
Mi fido e faccio un passo a sinistra.
«Un altro passo a sinistra».
Faccio un altro passo a sinistra.
«Ancora un altro passo a sinistra e poi basta».
Eseguo in silenzio.
giovedì 6 ottobre 2022
EVENTO: Mindfulness per la riduzione dello stress - Programma MBSR ON-LINE edizione Autunno 2022
- 242,00 euro (240,00 + 2,00 euro per bollo = tot.242,00 euro) per gli 8 incontri settimanali
- +30,00 euro per la giornata di pratica intensiva
- Totale 272,00 euro
- Totale 222,00 euro (per 8 incontri settimanali, 1 giornata intensiva e 1 imposta di bollo)
- Totale 242,00 euro (per 8 incontri settimanali, 1 giornata intensiva e 1 imposta di bollo)
- 122,00 euro, per 8 incontri settimanali e 1 imposta di bollo, in qualunque momento avvenga l'iscrizione;
- 20,00 euro, per la giornata di pratica intensiva, se prenotata entro il 20 ottobre 2022;
- 30,00 euro per la giornata di pratica intensiva, se prenotata successivamente.
- per nuovi partecipanti che si iscrivono dopo il 13 settembre 2022 è data la possibilità di ottenere
- una dilazione di pagamento dell'intera quota di partecipazione di 272,00 euro in 3 o 4 rate con saldo entro la data del 3° incontro.
giovedì 15 settembre 2022
Contemplazione di un altro essere umano: un incontro con la comune umanità. Première su YouTube domenica 18 settembre ore 11:00
sabato 3 settembre 2022
Consulenza telefonica nel verde: tra psicologia, natura e tecnologia
venerdì 5 agosto 2022
Pratica con le sensazioni di pancia. Dal 7 agosto su YouTube
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sabato 23 luglio 2022
Dieci anni di blog e di ispirazioni per una vita più autentica, serena e creativa
Festeggerò l'anniversario rimettendo in circolazione il primo post che ho pubblicato qui esattamente il giorno 23 luglio 2012.
Quel giorno avevo appena finito di creare la struttura del contenitore e il primo post mi serviva per fare un collaudo.
Volevo vedere se il blog funzionava, come funzionava e soprattutto se qualcuno sarebbe mai venuto da queste parti a leggere!
E questo è un ottimo sistema per assumerci il 100% della responsabilità delle nostre frustrazioni...