venerdì 28 maggio 2021

Meditazione sulle piante dei piedi. Première il 2 giugno su YouTube


Appuntamento il 2 giugno alle ore 11 su YouTube per la première della pratica
MEDITAZIONE SULLE PIANTE DEI PIEDI
Ecco il link per collegarsi al video su YouTube il giorno della première e successivamente:


Questa pratica ci insegna a radicarci nel momento presente attraverso la consapevolezza delle sensazioni corporee che si sviluppano sotto le piante dei piedi quando queste sono in contatto con il suolo.
È una pratica da fare in piedi, in parte da fermi e in parte in movimento, e che ci invita anche a riconoscere cosa cambia e cosa non cambia, momento per momento, mentre le piante dei piedi incontrano il suolo in modi differenti e nei momenti in cui questo contatto si interrompe in tutto o in parte.
Nei momenti difficili della nostra vita, quando ci sentiamo sfidati nel nostro equilibrio, ritrovare il contatto dei piedi con la terra può darci un senso di maggiore stabilità ed aiutarci a non essere trascinati via dal vortice delle emozioni e dei pensieri. 
Non sarà un caso del resto se esiste il detto "stare con i piedi per terra". 
Se ci ricorderemo di questa pratica anche nei momenti di vita ordinaria, sarà come avere a disposizione un'àncora che ci aiuta a stare più facilmente nel qui e ora. 
Un'àncora che può risultare preziosa quando ci accorgiamo che la mente sta volando troppo o che il cuore è in tumulto. Una possibilità reale di fare qualcosa per noi stessi al momento del bisogno. 
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Questa meditazione può essere intesa e utilizzata anche come pratica di Mindful Compassion.
Essere compassionevoli, infatti, implica riuscire a scegliere un'azione appropriata per essere di aiuto a noi stessi e agli altri nel momento del bisogno, compresi i momenti in cui ci accorgiamo, grazie alla consapevolezza,  che stiamo vacillando, che il nostro equilibrio è minacciato o che siamo talmente agitati che nulla sembra poterci calmare. In tutti questi casi, un'intenzione forte, gentile e benevola nei confronti di noi stessi (quella del nostro Sé compassionevole, che andiamo coltivando, o l'immagine mentale di qualcuno che tiene a noi, se la preferiamo) potrebbe suggerirci qualcosa come: "Torna con i piedi per terra, tesoro. Resta con i piedi per terra". 
Tuttavia non è sempre così facile tornare con i piedi per terra a comando.
Questa pratica ci dà uno strumento per atterrare intenzionalmente nella realtà quando è il momento di farlo e per tenerci ancorati saldamente nel qui e ora della consapevolezza corporea.
Se la impariamo e ci esercitiamo a farla in momenti di relativa tranquillità, potremo poi ricordarla e utilizzarla, in tutto o in parte, anche nei momenti di vita ordinaria in cui potremmo averne bisogno.





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